Avviata la convenzione tra LAC e LIUC per tirocini

In considerazione del tema emerso più volte sulla difficoltà di reperire alcune professionalità, siamo lieti di comunicare che il nostro Cluster ha sottoscritto una Convenzione con l’Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza.

L’iniziativa è volta a sostenere la collaborazione tra imprese, centri di ricerca e università, coinvolgendo i Soci del Cluster in particolare per la realizzazione di tirocini per studenti e laureandi.

Questa convenzione si aggiunge a quelle già sottoscritte con il DAER del Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Pavia. L’intenzione è quella di riproporre l’attività in futuro anche con le altre Università socie.

Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a contattare la segreteria del Cluster a info@aerospacelombardia.it.

Aperte le consultazioni pubbliche sui programmi Horizon 2020, Horizon Europe, Strategic Plan di Horizon Europe 2025-2027

La Commissione Europea ha aperto le consultazioni pubbliche relative alla valutazione del Programma Horizon 2020, alla valutazione di medio-termine del Programma Horizon Europe e allo Strategic Plan di Horizon Europe 2025-2027.

Potete trovare tutte le informazioni relative alla consultazione pubblica accedendo a questo link. La scadenza per rispondere è il 23 febbraio 2023.

Tavola rotonda su tecnologia e ricerca: start-up protagoniste

Segnaliamo la tavola rotonda organizzata da Acinque, che verterà sul tema dell’innovazione in ambito tecnologico e di ricerca, con particolare focus sul ruolo delle start-up.

L’evento si terrà martedì 13 dicembre, alle ore 18:00 presso l’Auditorium Sacchi – Camera di commercio di Como, sito in via Giuseppe Parini 16.

In allegato potete trovare la locandina con il programma e l’elenco dei relatori.

Chi volesse partecipare, può segnalare il proprio interesse alla Segreteria del Cluster, la quale fornirà in seguito i riferimenti di contatto necessari.

Forum Aerospazio Italo-Polacco, Varsavia 06/12/2022

Segnaliamo il Forum aerospaziale italo polacco che si terrà a Varsavia il 6 dicembre 2022.

A questo link potete trovare la circolare di ICE di supporto alla partecipazione.

 

Il Forum Aerospazio Italo-Polacco previsto a Varsavia il prossimo 6 dicembre, in raccordo con la locale Ambasciata d’Italia, organizzato con la collaborazione della Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia, viene proposto come follow up di analoga iniziativa realizzata nel 2019

L’obiettivo di questa seconda edizione del Forum Aerospazio Italo-Polacco, in considerazione del peggioramento della situazione della sicurezza europea e globale causato dal conflitto in Ucraina, tenuto conto anche delle priorità segnalate dal Consiglio Settoriale per la Competenza dell’Industria Aerospaziale della Polonia (Sektorowa Rada ds. Kompetencji Przemysłu Lotniczo-Kosmicznego), è esplorare le opportunità di collaborazione nel settore aerospazio dei due Paesi ed evidenziare i reciproci vantaggi in termini economici, di sicurezza e sviluppo al fine di avviare nuovi progetti industriali e commerciali comuni.

 

Scopri qui tutti i dettagli completi.

Aeromart – Tolosa 2022

Il Lombardia Aerospace Cluster parteciperà, insieme a 17 imprese socie, alla quattordicesima edizione di Aeromart, che si terrà a Tolosa dal 29 novembre al 1 dicembre 2022.

Di seguito l’elenco delle imprese partecipanti:

Potrete trovare il LAC allo stand D45, Hall 2.

SPACE ECONOMY: opportunità del settore e nuovi servizi di consulenza

Segnaliamo l’incontro “SPACE ECONOMY: opportunità del settore e nuovi servizi di consulenza”, in cui verranno trattati i nuovi servizi di consulenza dedicati alle imprese che operano nel settore spaziale, con particolare focus sulla “space law” ed in generale sul supporto legale associato alla space economy.

L’evento si terrà il 25 novembre dalle ore 12, presso lo Studio Legale A&A, e vedrà un intervento del Presidente del Cluster, Angelo Vallerani.

In allegato potete trovare la locandina con ulteriori dettagli e il link per la registrazione.

Evento di presentazione WEAREAM

Comunichiamo che è nato WEAREAM, il nuovo Centro di Competenza in Tecnologie Additive, con sede all’interno del Centro Servizi tecnici alle Imprese – AQM Srl, Socio del nostro Cluster.

Durante l’evento di presentazione, che si terrà giovedì 1 dicembre, presso la sede di AQM Srl, sarà possibile conoscere la value proposition di WEAREAM e approfondire i numerosi servizi offerti, le competenze esistenti, le soluzioni personalizzate e integrate, l’innovazione in ambito nuovi materiali, processi e tecnologie.

Trovate in allegato la locandina con ulteriori informazioni.

L’università di Pavia nel consorzio del progetto che mira a preparare le basi per la comunicazione quantistica globale tramite satellite

L’entanglement quantistico, una volta descritto da Albert Einstein come una “inquietante azione a distanza”, è ora considerato una risorsa chiave per le molte applicazioni nell’elaborazione e nella trasmissione sicura delle informazioni.

La realizzazione di una rete quantistica capace di distribuire stati entangled a livello globale permetterà di realizzare appieno il potenziale delle tecnologie quantistiche, dal quantum computing alla crittografia quantistica.

Tale obiettivo si scontra però con numerose difficoltà. Sono in corso esperimenti in tutto il mondo per scambiare fotoni entangled su lunghe distanze tramite reti in fibra ottica. Tuttavia le inevitabili perdite nella trasmissione in fibra limitano il raggio di trasmissione terrestre a poche centinaia di chilometri. Questo rende i collegamenti via satellite l’unica soluzione per distanze più grandi.

Il progetto di ricerca HYPERSPACE mira a creare le basi per una rete di comunicazione quantistica intercontinentale in grado di collegare Europa e Canada, appoggiandosi a piattaforme spaziali. L’obiettivo di HYPERSPACE sarà quello di progettare e testare dispositivi quantistici capaci di emettere fasci di luce entangled in grado di resistere alle perdite e al rumore tipici dei canali spazio-terra. Questo obiettivo sarà raggiunto grazie all’uso dell’entanglement a più gradi di libertà, il cosiddetto hyper-entanglement, e la realizzazione di sorgenti ultra-brillanti integrate in silicio.

HYPERSPACE nasce dalla cooperazione tra 5 partner europei (il Fraunhofer Institute di Jena in Germania, le Università di Pavia e Padova in Italia, il Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives CEA-LETI di Grenoble in Francia, Vienna University of Technology in Austria) e 3 Canadesi (l’Institut National de la Recherche Scientifique, l’Università di Toronto e l’Università di Waterloo).  Il gruppo di ricerca dei professori Daniele Bajoni, Matteo Galli e Marco Liscidini dell’Università di Pavia dirigerà parti importanti della ricerca di HYPERSPACE grazie all’esperienza più che decennale sulla fotonica quantistica integrata in silicio.

Il progetto è cofinanziato dalla Commissione Europea (nell’ambito del programma Horizon Europe) e dal Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada (NSERC) con 2,8 milioni di euro. La rilevanza strategica del progetto è testimoniata dal comunicato stampa congiunto tra UE e Canada emesso in occasione del suo avvio (https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/news/joint-eucanada-quantum-research-projectshttps://twitter.com/DigitalEU/status/1577985329314807813).

La filiera lombarda della mobilità sostenibile prende corpo

Il Green New Deal europeo ha posto l’obiettivo di raggiungere, entro il 2050, emissioni zero e una riduzione del 90% delle esalazioni di gas ad effetto serra nei trasporti: per l’Italia e l’Europa intera si tratta di una sfida e al tempo stesso di un’opportunità. E a cogliere in pieno questa sfida è il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, progetto nato dalla sinergia di 25 Università, con i relativi centri di ricerca, insieme a 24 grandi imprese attive nell’ambito della mobilità e delle infrastrutture, con lo scopo di accompagnare la transizione green e digitale del comparto in un’ottica sostenibile e supportando le istituzioni locali nell’implementazione di soluzioni moderne, sostenibili ed inclusive.

“Si tratta di un progetto ambizioso, che prevede un investimento di 394 milioni di euro per i primi 3 anni dal 2023 al 2025, con il coinvolgimento di 696 ricercatori degli enti partner e l’impiego di 574 nuovi assunti. Uno strumento reale per la crescita e lo sviluppo in un settore chiave come quello della mobilità, che si stima raggiungerà un valore complessivo a livello nazionale, nel 2030, di 220 miliardi di euro, assorbendo il 12% della forza lavoro”, spiega Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano nel corso della prima edizione di Next Mobility Exhibition, evento internazionale nato come prima tappa di un progetto innovativo dedicato all’ecosistema della mobilità. “Il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile ha la possibilità di valorizzare l’offerta di ricerca e innovazione e la domanda di innovazione – prosegue Resta –. Cosa significa questo? Che le imprese che vogliono avviare un processo di innovazione e di ricerca con altre imprese o con enti di ricerca, possono rivolgersi al Centro, che ha a disposizione oltre 30 milioni di euro per fare open call su determinate tecnologie: speriamo presto di ingaggiare altre piccole e medie imprese e startup in questa avventura”.

Sostenibilità è anche la parola d’ordine alla base delle progettualità di SEA Spa (società che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate) declinata in una serie di iniziative alcune già in campo, altre ancora in fase di progettazione. “Il progetto più suggestivo su cui stiamo lavorando – racconta il CEO aziendale Armando Brunini – riguarda la mobilità urbana aerea. Ci aspettiamo che nel giro di pochi anni saranno pronti i velivoli a decollo verticale, completamente elettrici, che avranno un raggio di percorrenza medio-breve, molto utili per decongestionare il traffico urbano”. Ed è proprio su questa progettualità che SEA sta investendo, anche attraverso una collaborazione con il Politecnico di Milano, per la stesura di un Masterplan per lo sviluppo, nel prossimo decennio, di un network di vertiporti da cui i veicoli a decollo verticale potranno, per l’appunto, prendere il volo e ovviamente anche atterrare. “Abbiamo individuato un numero potenziale di vertiporti, qualcosa in più di un eliporto e meno di un aeroporto, che sorgeranno in giro per la città e per la regione. L’obiettivo realistico in Lombardia che ci siamo posti sono le Olimpiadi invernali di Milano Cortina del 2026: l’idea è, quindi, di partite con 4 vertiporti. Gli atleti saliranno sul velivolo, una sorta di evoluzione di un drone elettrico e in 10/15 minuti saranno a destinazione. Evitando di prendere il taxi, trovare traffico e inquinare ulteriormente l’ambiente. SEA vuole avere un ruolo nell’agevolare la partenza di questa nuova tipologia di industria innovativa, affascinante e sostenibile”, sottolinea ancora Brunini.

Tra le collaborazioni strette da SEA in ottica di mobilità sostenibile, in vista proprio dell’evento olimpico, c’è quella con il Lombardia Aerospace Cluster, come spiega il Presidente Angelo Vallerani: “Abbiamo preso come riferimento le Olimpiadi 2026 per avere una data certa entro cui mettere a disposizione ed iniziare a mostrare la reale applicabilità delle tecnologie legate alla Urban Air Mobility. Da una parte, quindi, l’evento olimpico fungerà da vetrina internazionale delle competenze messe in campo per questo progetto dalle imprese della regione Lombardia e, dall’altra, sarà anche l’occasione per fare un assesment di tutte le skill presenti sul territorio. L’obiettivo è aiutare le aziende nel percorso di riconversione verso queste nuove tecnologie, in modo tale che siano pronte per il mercato del futuro. Ad occuparsi di Urban Air Mobility nei prossimi anni saranno, infatti, non solamente le imprese del comparto aeronautico ma anche quelle dell’automotive, che confluiranno insieme in una sorta di mercato ibrido”.

E sulle potenzialità della mobilità aerea avanzata il Politecnico di Milano ha svolto uno studio, commissionato proprio da SEA, i cui risultati sono a dir poco promettenti. “Abbiamo dimostrato che fondamentalmente c’è un’alta potenzialità per i servizi di Urban Air Mobility, soprattutto per alcuni segmenti di mercato – spiega Pierluigi Coppola, Docente del Polimi –. In particolare, quelli business e quei segmenti di popolazione ad alto reddito che si spostano per turismo verso località che oggi sono ad una bassa accessibilità, come ad esempio le valli alpine oppure i laghi che in un prossimo futuro potrebbero essere raggiunti in pochi minuti utilizzando dei servizi di aerotaxi. Una cosa che è emersa dal nostro studio è che, in prospettiva, i servizi di Urban Air Mobility potranno avere largo impiego anche per gli spostamenti urbani, soprattutto nel momento in cui il fattore che oggi è critico, ovvero il costo di utilizzo di questo servizio, potrà beneficiare di economie di scala, rendendolo così più accessibile anche ad altri segmenti di mercato, contribuendo in un’ottica di integrazione al sistema della mobilità urbana”.

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Space Week 2022

Comunichiamo che il 9 e 10 novembre 2022 si terrà a Roma la Space Week.

Questo evento organizzato da ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) comprenderà:

  • Incontri B2B con attori internazionali;
  • presentazioni sullo stato dell’arte e su sviluppi futuri nel settore dello Spazio;
  • sessioni informative su possibilità di finanziamenti.

Clicca qui per ottenere ulteriori informazioni.

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