SPECIALE LIVE Farnborough International Airshow 2018

Da lunedì 16 luglio disponibili, su questa pagina, tutti gli aggiornamenti in diretta delle attività del Lombardia Aerospace Cluster dal salone (stand 1460 nella Hall 1). Con noi sono presenti le seguenti imprese: Aerea, AMMAseAviochemCordon Electronics ItaliaItaliana Ponti RadioJointekLogicMecaer Aviation GroupMerlettiSecondo Mona

La cronaca

  • In allegato la rassegna stampa relativa alla partecipazione del Lombardia Aerospace Cluster e delle sue imprese

Istantanee da Farnborough

Le imprese del Cluster si presentano

A.M.M., Aerospace Material Management Srl

Ase, Aerospace Electrical System

Aviochem

Cordon Electronics

Italiana Ponti Radio

Jointek

Logic

Merletti

Secondo Mona

 

Aspettando Farnborough 2018

Il Lombardia Aerospace Cluster in planata verso Farnborough

Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare.

Con la citazione di Leonardo da Vinci nella mente (ma soprattutto nel cuore), anche quest’anno il Lombardia Aerospace Cluster si prepara a partecipare al Farnborough International Airshow, una tra le più importanti vetrine al mondo per l’industria aerospaziale, che aprirà le porte al pubblico lunedì 16, per chiudersi venerdì 20 luglio.

Tra i 1.500 espositori provenienti da 52 Paesi diversi, al fianco dei grandi player del Lombardia Aerospace Cluster come Leonardo, ci saranno anche 11 piccole e medie imprese che faranno mostra delle proprie competenze e dei propri prodotti. Ciò in rappresentanza di uno dei più importanti indotti nazionali ed europei del comparto.

Il Lombardia Aerospace Cluster, in continuità con il percorso di internazionalizzazione avviato in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese, sarà presente all’Airshow londinese con un proprio stand istituzionale situato nella Hall 1 del salone (stand 1460), nell’area riservata alle imprese italiane. Spazio che darà l’opportunità agli operatori internazionali provenienti da tutto il mondo di entrare in contatto con il Cluster e, nello specifico, con 8 pmi presenti fisicamente con i propri rappresentanti e cataloghi. Parliamo di imprese come Aviochem, AMM, Cordon Electronics Italia, Italiana Ponti Radio, Jointek Aerospace, Logic, Mecaer Aviation Group, Merletti Aerospace.

A queste si affiancheranno le aziende che con i loro stand individuali circonderanno lo spazio istituzionale: Aerea, Ase e Secondo Mona.

Come Cluster siamo nuovamente presenti ad un appuntamento di rilievo internazionale come Farnborough. Grazie alle sinergie ed ai legami creati tra le imprese sparse per tutta la regione Lombardia, oggi, siamo in partenza verso quella che si prospetta una settimana ricca di appuntamenti ed opportunità di networking senza precedenti.

Afferma il Presidente Angelo Vallerani.

Il Lombardia Aerospace Cluster, ormai da diversi anni, ha assunto il ruolo di anello di congiunzione tra le piccole e medie imprese e i grandi player, sia italiani che stranieri. Ruolo non sempre facile, né tantomeno scontato, ma che portiamo avanti ogni singolo giorno con passione e convinzione. Non ci lasceremo sfuggire l’occasione di ‘metterci in mostra’, facendo conoscere alle altre realtà quello che sappiamo fare. Una volta ci presentavamo al mondo da soli, ognuno con la propria singola azienda. Ora siamo sempre più un sistema in grado di valorizzare le proprie competenze e capacità nel suo complesso, riportando l’attenzione sull’intera filiera. È questa la nostra forza.

Da qui il fitto calendario di incontri che ha in programma il Cluster lombardo. Nel corso dei 5 giorni di fiera le imprese saranno impegnate nell’incontro con la Delegazione del Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta e i rappresentanti dei Cluster provenienti da Portogallo, gli Stati Usa di Washington, Florida, Mississippi, Idaho, Nord e Sud Carolina. E poi ancora con quelli del cluster canadese. Prevista anche la visita di una rappresentanza della Regione Lombardia.

La formazione post-diploma della Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile

La Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile prosegue nel suo impegno nell’alta formazione post-diploma relativa alle figure professionali in ambito aeronautico.

Per l’anno 2018-2019 sono stati presentati i seguenti corsi ITS:

Inoltre è stato proposto un nuovo percorso ITS interamente pensato nell’ottica di Industria 4.0:  “Industria 4.0 – Tecnico Superiore per la ricerca e sviluppo in ambito meccanico e aeronautico, una specializzazione di cui ci sarà sempre più bisogno.

Per quanto riguarda i corsi IFTS, della durata di 1 anno, le proposte sono le seguenti:

  • Tecnico per la gestione dell’ambiente e della qualità – Esperto in controlli non distruttivi
  • Tecnico per la logistica integrata e intermodale

Per tutti coloro che sono interessati all’attività di Fondazione ITS, giovedì 26 luglio 2018 alle ore 17.00 in via L. da Vinci, 5 a Case Nuove di Somma Lombardo, si terrà un OPEN EVENING durante il quale verrà presentata l’intera offerta formativa. La vostra presenza sarà sicuramente molto apprezzata e utile per far conoscere ai giovani il fascino delle loro future professioni.

In allegato, un articolo tratto dal Sole24Ore dedicato all’ITS.

Space Exploration Masters 2018 – an international innovation competition

L’obiettivo è la ricerca di nuovi modelli di business che possano aiutare a risolvere problemi terrestri ed extra-terrestri in tema di salute, nutrizione ed energia per favorire la vita degli esseri umani, animali e piante nello spazio, contribuendo inoltre agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Partner internazionali: European Space Agency (ESA), SpaceResources.lu, Astrosat, Huntsville Madison Country Chamber, Airbus, Air Liquide, Merck KGaA, Organizzazione Mondiale della Sanità, Agenzia Spaziale Italiana (ASI), CNES, Ice Cubes, Surrey Satellite Technology, Goonhilly Earth Station, Maxq, AZO Space of Innovation.

Premi in palio superiori a 800.000 €.

Deadline: 31 luglio 2018

5 Sfide

Health & Food

I pericoli ambientali terrestri (es. radiazioni, inquinanti tossici e contaminanti) influenzano molti aspetti della vita che sono inestricabilmente legati alla salute e al cibo. Per far fronte a questo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha un ruolo chiave da svolgere nel promuovere sia le strategie di mitigazione che quelle di adattamento per il cambiamento climatico e ambientale, lavorando in collaborazione con l’ESA e altre parti interessate.

Proprio come gli ambienti sulla Terra possono essere pericolosi, anche l’ambiente spaziale risulta pericoloso per gli esseri umani, animali e piante. L’ESA svolge costantemente attività di esperimenti a terra e dimostrazioni tecnologiche relative a problemi alimentari per assicurare una sopravvivenza sostenibile nello spazio. Da qui l’importanza di check list, procedure, caratteristiche nutrizionali, elementi di gusto, conservazione, imballaggio, generazione di cibo nello spazio, ecc.

ESA & Commercial Partner

L’ESA in collaborazione con Space Applications Services, Airbus e Surrey Satellite Technology con Goonhilly Earth Station è alla ricerca di nuove idee che stimolino applicazioni innovative (es. fornitura di energia, sistemi di supporto vitale, funzioni biologiche, processi di germinazione delle piante, utilizzo delle risorse, processi di sfruttamento dei materiali, rilevamento e misurazione, ecc.) ai fini dell’esplorazione spaziale.

SpaceResources.lu

La sfida SpaceResources.lu, che si inserisce all’interno dell’omonima iniziativa, mira a scoprire soluzioni innovative che completino il crescente portfolio di attività in Lussemburgo nell’utilizzo delle risorse spaziali. Nello specifico, il Ministero dell’Economia nazionale sta cercando di rafforzare le competenze specifiche del Paese (es. prospezione, estrazione, lavorazione, produzione e assistenza). La sfida punta inoltre a sviluppare tecnologie correlate al tema dell’utilizzo delle risorse spaziali, quali materiali avanzati, additive manufacturing, telerilevamento, comunicazioni, robotica, analisi dei dati e intelligenza artificiale, non comprendendo direttamente le attività di lancio.

Astrosat & Huntsville

Astrosat e la Huntsville Madison Country Chamber, in una cooperazione tra Europa e USA, stanno cercando applicazioni commerciali valide per missioni Low Earth Orbit che possono utilizzare il Dream Chaser della Sierra Nevada Corporation per scopi che guardino oltre l’osservazione della Terra e il trasporto delle merci. Le idee di applicazione dovrebbero concentrarsi sul futuro dell’esplorazione spaziale, mirando a una maggiore comprensione del nostro Universo e/o sostenendo gli sviluppi riguardanti destinazioni come la Luna, Marte o altri obiettivi distanti nello spazio, idealmente a beneficio della Terra.

Sustainable Exploration

L’edizione 2018 della Joint Sustainable Exploration Challenge di Airbus, Air Liquide e Merck KGaA, Darmstadt si concentra sul sostegno della vita e dell’ambiente sulla Luna.

La sfida è quella di ideare un modello di business praticabile per una serra o una stazione di rifornimento (es. economia basata sull’idrogeno) per un’applicazione spaziale e terrestre utilizzando le stesse tecnologie.

 

Studi di fattibilità – Spazio

Politecnico di Milano, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali – Edificio B12, Aula L1.3

 

Data: lunedì 9 luglio

Ora di inizio: 10:15

Durata: fino a metà pomeriggio

Piano: Mattina: 2 studi; Pomeriggio: 2 studi

 

Verranno presentati quattro studi di fattibilità:

  • GENOS: Gamma rays burst EveNts Observation Satellites – una missione astrofisica per il monitoraggio continuo del cielo al fine di rilevare prontamente la presenza di raggi Gamma e informare in tempo reale le stazioni di terra affinché le reti di telescopi di tutto il mondo puntino sull’area di emissione. È richiesto l’utilizzo di satelliti di dimensioni ridotte.

 

  • MiNEOs: Asteroid Mining Demonstration Mission – una missione dimostrativa in orbita per valutare la fattibilità di estrazione regolare di asteroidi metallici come fonti future di risorse metalliche extra-terrestri e immagazzinarle in un opportuno deposito spaziale.

 

  • PERSEFONE: una missione dimostrativa di utilizzo delle risorse su Marte e rientro su Fobos (satellite marziano) per la produzione e lo stoccaggio di propellenti in situ per le grandi missioni marziane, che prevedono il rifornimento del combustibile necessario per il viaggio di ritorno sulla Terra. Le sostanze chimiche prodotte dovranno rientrare sulla Terra.

 

  • ASSYST: Architecture for Solar SYSTem communications – uno studio di fattibilità sull’implementazione di un’infrastruttura del Sistema Solare, per fornire un collegamento continuo ed efficace di comunicazione tra la Terra e l’esplorazione dello spazio esterno (oltre il Sistema Solare).

 

Ogni presentazione durerà circa 60 minuti, domande e risposte incluse. L’ordine precedente non è correlato all’ordine di presentazione.

A fini logistici, si chiede di confermare la presenza inviando una email a info@aerospacelombardia.it con il nome dei partecipanti e l’ente di appartenenza.

In allegato la locandina dell’evento.

Export aerospazio Lombardia – I trimestre 2018

Apri l’infografica completa:

Stati Generali della Ricerca e dell’Innovazione 2018

Sulla base del percorso in campo di Ricerca e Innovazione, formalmente avviato da Regione Lombardia a novembre 2016, e seguendo i risultati dell’ampia Consultazione pubblica, attivata sulla piattaforma di Open Innovation e che ha coinvolto circa 1500 persone per la definizione del Programma Strategico Triennale regionale su ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, si sono individuate tre categorie primarie di bisogni individuali e collettivi:

  • Salute e prevenzione;
  • Sostenibilità ambientale e mobilità intelligente;
  • Formazione e aggiornamento professionale.

La categoria “Salute e prevenzione”, sulla quale si è basata anche l’assegnazione del premio della prima edizione della Giornata della Ricerca intitolata a Umberto Veronesi lo scorso 8 novembre 2017, mira a sviluppare e sostenere la ricerca su medicina di precisione, terapie personalizzate, trattamento delle malattie incurabili, sequenziamento genomico dei neonati come elemento di prevenzione (sul quale si dovranno anche risolvere i nodi legati alle problematiche dell’utilizzo dei dati, della privacy digitale, oltre che etiche).

Sostenibilità ambientale e mobilità intelligente” è il bisogno indicato come primario dai giovani fino a 26 anni, indice di una particolare sensibilità verso l’ambiente ma anche alla questione economica: il traffico e gli ingorghi ogni anno pesano su circa l’1% del PIL lombardo. Le auto a guida autonoma potranno essere un importate aspetto della soluzione al problema (previsioni pessimistiche da parte di fonti autorevoli affermano entro il 2035 tre auto su quattro saranno a guida autonoma). A tal proposito, l’obiettivo del piano nel breve termine è quello di dotarsi di strutture di sperimentazione tecnologica, non trascurando anche i temi della regolamentazione e delle assicurazioni.

La terza categoria, “Formazione e aggiornamento professionale”, mira a promuovere il capitale umano. In questo tema si sta lavorando a un algoritmo basato sulla Blockchain per rinnovare in termini digitali la pubblica amministrazione seguendo i concetti di decentralizzazione, trasparenza, sicurezza e non corruttibilità. Congiuntamente, e grazie a queste nuove tecnologie, si intente promuovere lo sviluppo di un nuovo profilo professionale ad esso collegato.

Fondamentale tecnologia cross-settoriale è lo sviluppo commerciale della rete 5G, che garantirà prestazioni di un ordine di grandezza superiori alla fibra ottica (1 Gbit/s contro oltre 10 Gbit/s), rendendo così possibile anche la telemedicina, grazie alla riduzione dei tempi di latenza a meno di 5 ms (quello umano è nell’ordine delle decine di millisecondi per stimoli visivi). Altre applicazioni dell’utilizzo di questa tecnologia sono relative alla robotica collaborativa, alla realtà aumenta, agli ologrammi in contesti lavorati e formativi, alla guida autonoma. L’obiettivo è quello di far diventare Milano la capitale 5G d’Europa. In parallelo allo sviluppo di questa nuova infrastruttura digitale, il MiSE sta promuovendo uno sviluppo della tecnologia dal basso, cioè dai servizi che sarà possibile erogare con la rete 5G, i tempi tecnici per l’implementazione della rete sono infatti solo nell’ordine di settimane; per quelli commerciali invece si dovrà attendere il 2020.

Area MIND (Milano INnovation District), come opportunità per sperimentare tecnologie innovative in area Expo. Dal 26 giugno 2018, parte la call MINDlab che mira a raccogliere manifestazioni di interesse relative allo sviluppo di sperimentazioni sul campo, test, progetti pilota, applicazioni, sistemi e tecnologie innovative in un contesto urbano di Living Lab multidisciplinare. Il parco scientifico e tecnologico sarà anche l’ambiente ideale in cui Vodafone, Politecnico di Milano e ad altri 28 partner potranno testare e sviluppare la rete 5G che permetterà di testare la guida autonoma e nuove applicazioni sulla sanità, come un’ambulanza collegata in tempo reale con il medico in remoto, fungendo così da primo luogo di trattamento dei pazienti (in totale sono 41 i nuovi servizi a cui si sta lavorando, 31 potrebbero già essere attivi a fine 2018). In tale contesto nascerà anche lo Human Technopole, un istituto nazionale di ricerca a tutto tondo sulle Scienze della Vita, con particolare attenzione sull’integrazione della genomica con big data e nuove tecniche diagnostiche.

L’internazionalizzazione è un altro punto chiave dello sviluppo tecnologico dei prossimi anni, da cui non possono prescindere le piccole e medie imprese. A tal proposito saranno stanziati 40 milioni di euro per progetti di disseminazione delle conoscenze in questo ambito e far sì che le PMI entrano nei network dei Cluster, delle associazioni e dei parchi tecnologici.

Un’importante svolta rispetto al passato è il procurement precommerciale: l’Istituzione regionale pone il cittadino privato al centro delle proprie indagini in ambito ricerca e innovazione attraverso politiche della domanda.

Da qui a settembre verranno lanciate quattro Academy, cioè quattro laboratori con diversi stakeholder per elaborare proposte di politiche pubbliche e di interventi innovativi su ambiti sempre più rilevanti: Amministrare per piattaforme, Internazionalizzazione e Data Federation, Intelligenza Artificiale, Domanda pubblica di Innovazione.

In tema autonomia, si punta inoltre a portare in Lombardia una delle ZES, Zone a Economia Speciale previste dal piano UE di Juncker.

Da novembre è prevista l’apertura di un bando con dotazione finanziaria di 50 milioni di euro su ricerca e innovazione, per sostenere i progetti di collaborazione tra imprese, centri di ricerca e poli tecnologici.

Alcuni prossimi importanti appuntamenti di questo 2018:

  • 18-22 luglio: Campus Party a Rho Fiera, fiera in tenda per giovani talenti;
  • 27-28 settembre: World Manufacturing Forum (WMF), che mira a valorizzare e diffondere la cultura industriale in tutto il mondo come mezzo per garantire equità economica e uno sviluppo sostenibile;
  • 8 novembre 2018: Giornata della Ricerca intitolata a Umberto Veronesi, con l’assegnazione del Premio “Lombardia è ricerca” da 1 milione di euro.

Paolo Nespoli all’Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Univa

L’astronauta italiano Paolo Nespoli è stato ospite dell’Assemblea Annuale del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese (Univa), tenutasi lunedì 25 giugno 2018 a Ville Ponti (Varese).

Nespoli ha condiviso la sua testimonianza facendo un parallelismo tra il mondo delle missioni spaziali e quello delle imprese.

Abbiamo voluto fortemente portare a Varese Paolo Nespoli perché con i suoi successi rappresenta il paradigma di un’Italia che riesce a primeggiare a livello internazionale, come le sue imprese che mietono successi sui mercati mondiali quando riescono ad abbracciare con coraggio (ecco un altro termine fondamentale che ritorna costantemente nella nostra visione) progetti sempre più futuristici e innovativi.

spiega Mauro Vitiello, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori

Più che un esempio, Nespoli per i Giovani Imprenditori varesini è un’immagine riflessa che amplifica quella che vorrebbe essere la missione da portare avanti attraverso le proprie imprese:

Vogliamo essere come Paolo Nespoli. Vogliamo riuscire ad agguantare i nostri sogni e a costruirci un posto nel mondo attraverso le nostre imprese.

VIET NAM PROVINCIAL ROADSHOW IN ITALY 2018

Segnaliamo che, seguito dell’arrivo a Milano di una corposa delegazione istituzionale e imprenditoriale vietnamita, nell’ambito del VIET NAM PROVINCIAL ROADSHOW IN ITALY 2018,

durante la mattina del 29 giugno 2018 si terrà dalle ore 09.30 il Seminario tecnico “Economic Cooperation Opportunities between the Lombardy Region and Viet Nam Provinces”, presso il Belvedere di Palazzo Lombardia, organizzato da Regione Lombardia e l’Ambasciata del Vietnam in Italia, con il supporto di Confindustria Lombardia.

Rappresentanti di quattro Province vietnamite (Ha Noi, Phu Yen, Quảng Ngãi, Cần Thơ) illustreranno le opportunità di business e di investimento nel Paese.

Sarà occasione per esplorare aree comuni di cooperazione commerciale e tecnologica, con particolare riferimento alle aree agrotech (per la parte di produzione, lavorazione e coltivazione), infrastrutture, telecomunicazioni, turismo e salute.

È prevista una parte di presentazione delle imprese vietnamite e delle imprese lombarde attraverso Pitch di 5 minuti.

Attraverso un breve intervento l’impresa avrà l’opportunità di raccontare il proprio modello business e la propria esperienza in Vietnam oppure presentare la propria ricerca di collaborazione.

Invitiamo quindi le imprese lombarde interessate al mercato vietnamita o già presenti nel Paese, a manifestare il proprio interesse per partecipare alla sessione di Pitch, scrivendo a: info@aerospacelombardia.it (deadline: 20 giugno). L’evento si terrà in lingua italiana e vietnamita con servizio di traduzione consecutiva.

L’evento terminerà con una sessione di networking lunch per facilitare la conoscenza tra i partecipanti. 

In allegato il programma dei lavori e la composizione della Delegazione.