TORNA “SPACE DREAM”, L’INIZIATIVA DI CTNA CON UNIVERSITÀ SAPIENZA PER PORTARE LE SCUOLE NELLO SPAZIO ATTRAVERSO UNA NUOVA PIATTAFORMA FIRMATA TRECCANI SCUOLA

Al via la seconda edizione dell’evento nato per diffondere la cultura aerospaziale nelle scuole italiane, che quest’anno si apre anche alle secondarie di II grado con un focus speciale sulle ragazze. Iscrizioni gratuite e partecipazioni aperte fino al 15 maggio 2022

Torna “Space Dream”, l’iniziativa culturale di CTNA (Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio) con Sapienza Università di Roma che porta nello spazio le studentesse e gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che sognano di diventare gli astronauti e le astronaute, i piloti, gli ingegneri e medici di bordo di domani e che per questa seconda edizione si avvale del contributo scientifico di ASICNRINAFINGV e della collaborazione di Treccani Scuola.

Dopo l’entusiastica partecipazione nel 2021 di 17.300 studenti e 784 classi, quest’anno l’iniziativa si apre anche alle scuole secondarie di secondo grado. Ogni docente può già iscrivere la propria classe gratuitamente fino al 15 maggio e partecipare all’iniziativa inviando il proprio progetto legato alla cultura aerospaziale, “missioni” su temi differenti suddivise in 4 categorie in base all’anno scolastico: compilare manifesti didattici dove giocare e disegnare su temi spaziali, realizzare totem ispirazionali sul futuro, immaginare visivamente lo sbarco su Marte, realizzare spot pubblicitari spaziali. A disposizione di ogni classe iscritta tantissimi materiali didattici, testimonianze e approfondimenti.

Oltre a collaborare a livello organizzativo, Treccani Scuola ha realizzato e gestisce la nuova piattaformawww.ctna-spacedream.it, dove le classi possono iscriversi, trovare i materiali e le informazioni necessarie e infine inviare i loro elaborati finali. Una commissione qualificata sceglierà i migliori due progetti per ciascuna fascia d’età che verranno premiati a giugno nel corso di un evento che si svolgerà a Roma.

Obiettivo di questa attività scolastica, avvicinare i giovani alla cultura aerospaziale, alle nuove tecnologie e ai nuovi mestieri legati a questo settore in costante espansione; anche quest’anno, il CTNA dedica un focus speciale alle bambine e alle ragazze nominandole team leader di ciascun gruppo, per dare un contributo significativo alla parità di genere incoraggiando la partecipazione femminile verso le materie scientifiche e le professioni in ambito spaziale.

“Dopo il grande successo della prima edizione di Space Dream ripartiamo con nuovi e interessanti contenuti per permettere agli studenti di approfondire le tematiche spaziali e incoraggiare le ragazze a scoprire le numerose opportunità che questo settore offre con riferimento al loro futuro. La risposta di docenti e alunni rispetto alle iniziative di formazione che gli abbiamo dedicato è stata entusiasmante e per noi conoscere la loro visione e promuovere le loro idee davvero molto stimolante, inoltre in questo modo la rete di connessioni del CTNA si arricchisce ogni volta di nuovi e preziosi elementi di innovazione“- dichiara Cristina Leone, Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio.

“Sapienza organizza con il CTNA Space Dream, contribuendo con gruppi di ricercatori provenienti da diverse facoltà alla formazione di nuove generazioni di innovatori – dichiara Chiara Petrioli, prorettrice allo Sviluppo della cultura imprenditoriale per il potenziamento della terza missione Confidiamo che, giocando ed esplorando, approfondendo i contenuti offerti mediante la piattaforma, le bambine e i bambini, i ragazzi e le ragazze possano cominciare ad assaporare il gusto della ricerca e della scoperta. Perché lo spazio rappresenta una delle frontiere dell’uomo e ci insegna come, anche con strumenti matematici di base che si apprendono nelle scuole, sia possibile affrontare e risolvere problemi complessi quali dimensionare il carburante di un razzo o progettare un sistema di comunicazione per controllare un robot su Marte. L’esplorazione spaziale – conclude Petrioli – è anche un esempio del valore della ricerca e di quali barriere possano essere abbattute in gruppi transdisciplinari, in cui si combinano esperienze, conoscenze e culture. Ci auguriamo che i ragazzi e le ragazze, guardando le stelle, possano cominciare a scoprire i propri talenti, imparare a superare i propri limiti e a realizzare i propri sogni”.

La nostra collaborazione a un progetto così importante e stimolante come ‘Space Dream’ – afferma Cristina Pozzi, COO e Head of Contents di Treccani Futura – si inserisce perfettamente nella mission di Treccani Scuola: costruire una rete di partnership con tutti i più importanti player nel settore della didattica, pubblici e privati. L’evento di CTNA con Università Sapienza, in particolare, ci permette di perseguire la vision dell’Istituto della Enciclopedia Italiana e del suo polo di tecnologia educativa, ossia diffondere al maggior numero di persone una cultura che permetta di decifrare e approfondire il mondo contemporaneo nella sua complessità per affrontare il miglior futuro possibile. Le scuole, di ogni ordine e grado, sono per noi infatti la base su cui costruire speranze, visioni e progetti che possono concretizzarsi, con la condivisione dei dovuti strumenti e conoscenze”.

Il programma di “SPACE DREAM” 2022:

 I E II SECONDA ELEMENTARE: “A COME ASTROIDE

La missione spaziale “A come Asteroride” assegnata agli Space Dreamer di I e II elementare ha come obiettivo far orientare gli studenti nello Spazio individuando le parole delle strumentazioni di bordo, delle principali missioni spaziali, degli astronauti, dei corpi celesti per scriverle su un manifesto didattico tematico. Agli studenti sarà presentato un format, inteso come manifesto didattico, in cui dovranno scrivere le parole individuate accanto a ciascuna lettera dell’alfabeto e successivamente rappresentare il vocabolo spaziale con un disegno. Il manifesto didattico è un foglio attività che contiene anche giochi da fare e disegni da colorare.

III, IV, V ELEMENTARE: “TOTEM A TUTTO RAZZO

La missione spaziale “Totem a tutto razzo” si rivolge agli aspiranti astronauti che frequentano la III, IV e V elementare, ai quali si richiede di costruire un totem rappresentativo della loro visione e delle loro aspirazioni con specifico rifermento alle tematiche spaziali e ai traguardi che possono essere raggiunti grazie al prezioso rapporto di reciprocità che lega lo Spazio alla Terra con tutti i vantaggi che ne derivano per la salvaguardia del nostro pianeta e il progresso tecnologico di tutti. L’elaborato dovrà essere realizzato con materiali di riciclo per ottimizzare le risorse a disposizione e dovrà contenere obiettivi, desideri e previsioni spaziali legati al futuro dei ragazzi in quest’ambito.

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO (INTERO CICLO): “SBARCO SU MARTE

La missione “Sbarco su Marte”, assegnata agli studenti che frequentano la I, II e III media, è realizzare un manifesto illustrato (70×100), che contenga la visione dello sbarco su Marte immaginando, o meglio, disegnando a mano o con il supporto di programmi grafici, questo importante avvenimento e quella che sarà la sua veloce evoluzione (progettazione di moduli abitativi, organizzazione di viaggi turistici con destinazione Pianeta Rosso).

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (INTERO CICLO): “PUBBLICITÀ SPAZIALI

I partecipanti delle scuole secondarie di secondo grado dovranno realizzare uno spot pubblicitario della durata massima di 60 secondi presentando un’invenzione, un servizio o un prodotto indispensabile per vivere, viaggiare o risolvere una problematica nello Spazio. I partecipanti potranno decidere se riadattare un prodotto della vita terrestre presentando il suo uso innovativo nello Spazio oppure inventare qualcosa di nuovo, dovranno inoltre immaginare il nome del prodotto/ servizio e creare uno slogan efficace.

Fonte: https://www.ctna.it/torna-space-dream-liniziativa-di-ctna-con-universita-sapienza-per-portare-le-scuole-nello-spazio-attraverso-una-nuova-piattaforma-firmata-treccani-scuola/

Fonte: https://www.asi.it/2022/03/torna-space-dream-liniziativa-di-ctna-con-universita-sapienza-per-portare-le-scuole-nello-spazio/

USA CHIAMA ITALIA: OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE E MATCHMAKING – webinar 29 marzo 2022, ore 16.00

USA CHIAMA ITALIA: OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE E MATCHMAKING

Il Lombardia Aerospace Cluster (LAC), insieme all’Ufficio ICE di Houston, organizza un webinar dedicato all’esplorazione di opportunità sul mercato USA che si terrà il giorno 29 marzo 2022 alle ore 16.00.

Nel corso dell’evento verrà presentata la modalità di collaborazione permanente tra il LAC e ICE Houston, attraverso azioni di matchmaking tra “domanda” USA di collaborazione e selezione delle capability offerte dai Soci del Cluster.

Uniamo in allegato il programma di dettaglio.

Per partecipare vi invitiamo ad effettuare l’iscrizione obbligatoria tramite questo link.

Il webinar è riservato ai Soci del Cluster.

SPORTELLO ICE USA-HOUSTON clicca qui

Leggi il comunicato stampa dedicato clicca qui

ADVANCED AIR MOBILITY: una sfida per il futuro – Torino Oval Lingotto, 08/04/2022 ore 10.30

Vi invitiamo a partecipare all’evento “ADVANCED AIR MOBILITY: una sfida per il futuro” organizzato dal nostro Cluster in occasione della fiera Automation & Testing (A&T) che si terrà all’Oval Lingotto di Torino dei giorni 6-8 aprile 2022.

In particolare, l’evento “ADVANCED AIR MOBILITY: una sfida per il futuro” si terrà il giorno 8 aprile p.v. dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

I lavori prevedono interventi di approfondimento sul tema Advanced Air Mobility e testimonianze da parte dei Cluster aerospaziali lombardo, piemontese e campano.

Tra gli interventi evidenziamo anche quelli di Leonardo, di ENAC e del Politecnico di Milano e Torino.

Uniamo in allegato la brochure di presentazione: cliccando qui o al link “iscriviti” in basso nella prima pagina potete prendere visione del programma di dettaglio.

Per iscriversi, è necessario cliccare su “prenota”, poi “registrati”. La partecipazione è gratuita.

Clicca qui per leggere il comunicato stampa.

Webinar AIPND – Associazione Italiana Prove Non Distruttive

L’Associazione Italiana Prove Non Distruttive (APIND) organizza una serie di webinar gratuiti, che desideriamo segnalare per possibile interesse dei nostri Soci.
Per maggiori dettagli, vi invitiamo a scrivere a eventi@aipnd.it con in CC la nostra Segreteria info@aerospacelombardia.it.

Ricordiamo che l’Accordo di Collaborazione relativo alle tematiche di Processi Speciali NADCAP stipulato tra il nostro Cluster e l’Associazione Italiana Prove non Distruttive (AIPND) è stato ampliato ed esteso anche al Distretto Aerospaziale della Campania (DAC): invitiamo tutti i nostri Soci che avessero segnalazioni di problemi o proposte relativi al programma NADCAP a segnalarle tramite l’apposito format, disponibile sul nostro sito web –> tab nel menu in alto “Accordi”. Questa pagina è accessibile previa registrazione/log in, riservata ai nostri Soci e ai Soci del DAC nell’ambito dell’Accordo.

Webinar AIPND – Associazione Italiana Prove Non Distruttive

  • mercoledì 16 marzo 2022 ore 14.30
    webinar “Microscopio CIX100: Cleanliness Inspection” a cura di Marco Antonucci Specialista in Microscopia Industriale per SSD (Scientific Solution Division) OLYMPUS ITALIA Srl
    L’evento si terrà tramite piattaforma Zoom ed è gratuito, previa registrazione a questo link.

  • mercoledì 13 ottobre 2021 alle ore 09.30
    webinar “Tecniche di Analisi Avanzate con Microscopio Confocale Laser OLS5100: Profilometria e Rugosità su materiale composito nel settore Aerospace” a cura OLYMPUS ITALIA Srl (Socio Ente AIPnD)
    L’evento si terrà tramite piattaforma Zoom ed è gratuito, previa registrazione a questo link.

Intervista Presidente Lombardia Aerospace Cluster – Officina Italia

Guarda la video intervista al Presidente del Lombardia Aerospace Cluster Ing. Angelo Vallerani, che ha partecipato alla puntata di Officina Italia dedicata all’industria aerospaziale italiana, andata in onda sabato 12 febbraio 2022 su Rai 3.

https://www.raiplay.it/video/2022/02/TGR-Officina-Italia-del-12022022-bf61da8c-7ce7-4e50-952a-1d643f73e687.html

Rotors Switzerland 2022

Nei giorni 7 e 8 febbraio 2022, il Lombardia Aerospace Cluster ha partecipato a Rotors Switzerland 2022 con una delegazione di imprese socie per circa 30 rappresentanti di imprese del territorio.

Protocollo d’intesa Regione Lombardia/Enac sulla Mobilità Aerea Avanzata: il commento del Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani

Protocollo d’intesa Regione Lombardia/Enac sulla Mobilità Aerea Avanzata: il commento del Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani

“Un accordo fondamentale per valorizzare lo sforzo tecnologico delle imprese”

“Quello tra Enac e Regione Lombardia è un accordo fondamentale per la costruzione della mobilità del futuro sul nostro territorio e per accompagnare gli sforzi delle imprese e meglio indirizzare gli investimenti nello sviluppo della Urban Air Mobility”, così il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani, commenta il Protocollo d’Intesa per realizzare attività comuni a favore dello sviluppo di nuovi concetti di mobilità aerea avanzata e sostenibile (Advanced Air Mobility), firmato quest’oggi dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e Regione Lombardia.

“Nell’industria aerospaziale lombarda – spiega Angelo Vallerani – c’è la disponibilità di tutta la tecnologia e le competenze necessarie per dar vita a nuovi sistemi in grado, attraverso il volo verticale, di decongestionare le arterie stradali attraverso una mobilità più sostenibile con l’uso di elicotteri, convertiplani, droni e mezzi unmanned. L’impegno del sistema produttivo su questo fronte è massimo. Ma per vincere la sfida lo sviluppo tecnologico non basta.  È altrettanto necessario la realizzazione di nuove infrastrutture (basate sui vertiporti) e mettere mano alla normativa con nuove regole e rotte. Da qui l’importanza dei contenuti e degli obiettivi messi nero su bianco dall’accordo a cui Enac e Regione Lombardia sono giunti”.

Tra gli obiettivi del Lombardia Aerospace Cluster, anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026, aggiunge il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, “c’è proprio quello di arrivare, insieme alla collaborazione con le istituzioni:

  • ad un potenziamento dell’uso degli elicotteri per gli spostamenti su tratte brevi;
  • all’utilizzo del convertiplano, un mezzo innovativo sviluppato sul territorio da Leonardo che unisce la versatilità del decollo verticale dell’elicottero con il comfort e la velocità di crociera dell’aeroplano, per le tratte medio-lunghe”;
  • allo sviluppo di un sistema di Urban Air Mobility che a tendere possa basarsi sulla sperimentazione di nuove forme di evtol e droni da trasporto per una mobilità di prossimità e servizi urbani da ultimo miglio”.

Qui di seguito il comunicato di Regione Lombardia ed Enac:

LNews-MOBILITÀ, ACCORDO TRA ENAC E REGIONE PER SVILUPPARE I SERVIZI E LE TECNOLOGIE PER IL TRASPORTO AEREO DI PERSONE E MERCI

MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA CON L’ADVANCED AIR MOBILITY, IN PARTICOLARE CON IL DECOLLO E L’ATTERRAGGIO VERTICALE

(Lnews – Milano, 20 gen) L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e Regione Lombardia hanno firmato il Protocollo d’Intesa per realizzare attività comuni a favore dello sviluppo di nuovi concetti di mobilità aerea avanzata e sostenibile (Advanced Air Mobility).

L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini con l’introduzione di servizi innovativi che sfruttino la ‘terza dimensione’, quella aerea. La Advanced Air Mobility è, infatti, un concetto tecnologico e operativo, in fase di sviluppo, per consentire il trasporto di persone, merci, forniture, medicali e per abilitare nuove tipologie di sevizi, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici, particolarmente innovativi e sostenibili, in prevalenza a decollo e atterraggio verticale (denominati VTOL – vertical take off landing), instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni.

Il Protocollo fa parte del percorso avviato dall’ENAC con le Regioni e le città metropolitane per raccogliere le loro esigenze e contribuire a sviluppare un ecosistema per la graduale implementazione di una mobilità aerea intelligente, che sia al servizio del cittadino e della comunità.

L’intesa tra l’ENAC e la Regione Lombardia disciplina le modalità di collaborazione tra le parti per lo scambio reciproco di informazioni, per la definizione del contesto normativo, per l’organizzazione di iniziative e servizi congiunti in ambito di mobilità aerea urbana e avanzata che siano efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e con quelle di trasporto pubblico nel territorio lombardo.

“Un primo e determinante passo avanti verso un’azione che in prospettiva può rivestire un’importanza rilevante – dice l’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi – soprattutto se declinata su un territorio centrale e importante come la Lombardia, locomotiva economico-produttiva dell’intero Paese. L’Advanced Air Mobility potrà diventare, in proiezione futura, un elemento innovativo per il trasporto delle merci e delle persone”.

“L’introduzione della ‘terza dimensione’ nella mobilità urbana – commenta il direttore generale dell’ENAC, Alessio Quaranta – sta portando una trasformazione che influenzerà il pensiero strategico dei territori: offrirà, nel futuro prossimo, un’alternativa alla movimentazione terrestre promuovendo l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale. La sfida, però, deve essere affrontata in maniera unitaria, come sistema Paese, coinvolgendo le istituzioni, il privato, il mondo della ricerca e le eccellenze industriali. È un dovere di tutti noi consegnare alle nuove generazioni una visione ampia della mobilità, coniugando, in un rapporto costruttivo, tecnologia e ambiente”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, incaricato di coordinare i rapporti con le Delegazioni Internazionali, Alan Rizzi: “Fin dall’inizio – spiega – ho colto l’importanza di questa iniziativa e con il presidente Fontana abbiamo deciso di portarla avanti con convinzione. Guardando specificatamente al nostro territorio regionale, penso a quanto sarebbe utile collegare due città lombarde distanti decine di chilometri abbattendo decisamente i tempi di percorrenza. È sufficiente pensare alle Olimpiadi invernali del 2026 per comprendere come questo progetto sia vincente e importante ed è per questo che Regione Lombardia si sta attivando per renderlo operativo”.

E proprio sulle Milano-Cortina 2026 concentra la sua attenzione il sottosegretario con delega allo Sport, ai Grandi eventi e alle Olimpiadi, Antonio Rossi: “Tutto ciò che è innovativo e serve a ‘risparmiare tempo’ – sottolinea il pluricampione olimpico – va nella direzione dell’organizzazione dei Giochi Invernali 2026. Riuscire a centrare questo obiettivo per l’evento sportivo più importante d’Italia da qui ai prossimi anni, sarebbe davvero strategico per essere ancor più competitivi ed efficienti prima e durante le Olimpiadi. Un progetto dalle grandissime potenzialità che darebbe un supporto concreto alla nostra programmazione”.

“Quello tra Enac e Regione Lombardia – conclude il presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani – è un accordo fondamentale per accompagnare gli sforzi delle imprese e meglio indirizzare gli investimenti verso la costruzione di una mobilità più sostenibile. Nell’industria aerospaziale lombarda ci sono tutte le tecnologie e le competenze necessarie per dar vita ad una Advanced Air Mobility basata sul potenziamento dell’uso di elicotteri su tratte brevi, del covertiplano per tratte medio-lunghe, di eVTOL e droni per servizi urbani di ultimo miglio. Il know-how, però, non basta. Servono infrastrutture e nuove regole di volo. Da qui l’importanza di questo accordo”. (LNews)

In allegato una rassegna stampa dei principali articoli.

11th International Workshop on Satellite Constellations & Formation Flying – 7/10 giugno 2022, Politecnico di Milano

Volentieri diffondiamo la segnalazione dell’evento “11th International Workshop on Satellite Constellations & Formation Flying” che si terrà nei giorni 7-10 giugno 2022 presso il Politecnico di Milano.

Si tratta di una valida iniziativa riguardo i recenti progressi nel campo dell’astrodinamica applicata alle costellazioni satellitari, formation flying e proximity operations.

Segnaliamo in particolare che fino al 1° febbraio è aperta la fase di sottomissione abstract per la conferenza.

In allegato potete trovare il flyer con i riferimenti completi e le tematiche focus, questo è il link al sito ufficiale.

Uniamo inoltre in calce alcuni maggiori dettagli ricevuti dagli organizzatori.

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If requested, boots for hardware and tools demo can be booked.

The Workshop is currently planned to be in person; potential variations due to the norms imposed by the pandemic evolution in the next months will be promptly reported on the Workshop website and communicated to authors.

Extended abstracts (2pp) submission is currently open, through the dedicated website, in the instructions for authors section (click here).

You can also directly upload your abstract at the following link: click here.

Proceedings will be distributed to all participants, and published on Journal special issu

Special award for best student paper is foreseen.

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OLIMPIADI DELLO SPAZIO, THE SPACE GENERATION GAMES

OLIMPIADI DELLO SPAZIO, THE SPACE GENERATION GAMES

Partenza dal Pianeta Terra il 16 dicembre 2021, ore 9.00

In occasione della Giornata nazionale dello Spazio indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il 16 Dicembre 2021, il CTNA (Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio) in collaborazione con Leonardo e Sapienza e con il patrocinio di ASI, INAF, Thales Alenia Space, Telespazio e dei distretti aerospaziali della Lombardia, della Campania, del Piemonte e Lazio Innova, lancia la prima edizione delle Olimpiadi dello Spazio, un’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole secondarie di I grado (classi terze) e secondarie di II grado.

Con le Olimpiadi dello Spazio studenti e docenti sono chiamati a fare un vero e proprio salto nel futuro diventando protagonisti di un grande gioco di conoscenza che gli permetterà di vivere un’avventura spaziale.

Attraverso una competizione tematica composta da tre prove – due test e un problema articolati per livelli di difficoltà – gli studenti affronteranno un percorso finalizzato all’esplorazione dei pianeti.

Così come gli atleti si allenano per le Olimpiadi sportive, anche i ragazzi dovranno allenarsi per le “Olimpiadi dello Spazio” studiando preventivamente le risorse didattiche selezionate e rese disponibili sulla piattaforma dedicata.

Al termine della giornata saranno annunciati i vincitori, decretati sulla base delle risposte corrette e del tempo impiegato nello svolgimento delle prove assegnate.

Le prime 3 classi di ogni target group riceveranno una medaglia (oro-argento-bronzo) e ai docenti delle classi vincitrici sarà inviato un libro sullo Spazio. Al termine della manifestazione, inoltre, i docenti delle classi che hanno aderito potranno scaricare l’attestato di partecipazione e le classi che si saranno posizionate dal quarto al decimo posto riceveranno un Attestato di Merito.

L’Italia, forte di una tradizione spaziale di primissimo ordine, è protagonista assoluta in tutti i campi della nuova corsa allo Spazio: osservazione della Terra, telecomunicazioni, sistemi satellitari, moduli di permanenza spaziale, esplorazione profonda.  In ognuno di questi ambiti l’Italia esprime cultura, tecnologia e innovazione con competenze e profili di altissimo livello che ci vengono riconosciuti dall’intera comunità spaziale. Attrarre intelligenze, scoprire talenti e formare competenze è un compito che può iniziare con gli insegnanti anche in modalità di gioco, uno strumento efficace mirato ad ampliare le conoscenze divertendosi.  

L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi promossi dall’Agenzia Spaziale Italiana. 

Le iscrizioni sono aperte dal 29 Novembre fino 15 Dicembre alle ore 15.00

Info e registrazioni https://www.educazionedigitale.it/olimpiadidellospazio/ 

fonte: CTNA – Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio

Vi invitiamo inoltre a scoprire in allegato i principali eventi che si svolgeranno in occasione della prima Giornata Nazionale dello Spazio.

Da Dubai a Torino, l’aerospazio lombardo fa il punto

“È significativa la nostra presenza a questo evento internazionale perché si tratta della seconda occasione che il Cluster coglie in un breve periodo. Siamo rientrati da poco, infatti, dalla doppia missione a Dubai, tra la partecipazione all’Airshow e la visita all’Expo, dove abbiamo potuto costatare un grande fermento ed interesse da parte delle aziende a ricominciare a rivedersi di persona per riprogrammare le attività del futuro. Ancora una volta ci presentiamo ad un evento importantissimo per il settore con una folta delegazione confermando la forte volontà di continuare a crescere sui mercati. L’obiettivo del Cluster è quello di affiancare le imprese a intercettare le opportunità che si stanno presentando grazie a questa fase di ripartenza”. È con queste parole che il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster, Angelo Vallerani, all’arrivo all’Oval Lingotto, sottolinea l’importanza della partecipazione dell’industria aerospaziale lombarda all’edizione 2021 della Business Convention Aerospace & Defense Meetings.

Siamo davanti allo stand del Lombardia Aerospace Cluster. Intorno, le postazioni dove le 16 imprese lombarde presenti a Torino, ricevono potenziali nuovi buyer con un ricco programma di incontri. Voglia di ripartenza, ottimismo, sguardo rivolto al futuro: questi i sentimenti che si respirano sia nell’area espositiva dedicata all’industria lombarda, sia in tutti i 20mila metri quadrati che vedono la partecipazione di 600 imprese, 1300 visitatori da 30 Paesi, per un totale di oltre 7.500 appuntamenti b2b. Sono questi i numeri che danno un peso all’evento; l’unica fiera in Italia dedicata all’industria dell’aerospazio e della difesa; non solo un salone espositivo, ma soprattutto una business convention in cui le piccole e medie imprese hanno la possibilità di incontrare i grandi buyer come, ad esempio, Leonardo e Thales Alenia Space. È anche qui che nel giro di poco tempo, dopo aver partecipato all’Airshow di Dubai, il Lombardia Aerospace Cluster si mette in mostra con tutte le sue potenzialità. A partire dai numeri, rappresentando un terzo dell’export italiano del settore e una forte densità imprenditoriale fatta da 220 imprese e 16.500 addetti.

Una seconda occasione per un settore che si tiene in quota e, allo stesso tempo, un momento utile per testare il polso della situazione tra le aziende. “Mettersi in contatto è il concetto cardine per le piccole e medie imprese in quanto parte di un comparto che in passato è sempre stato gestito dai grande player. In questi ultimi anni quello che si avverte è un’inversione di marcia verso un mondo più smart. Uno scenario necessario per essere più attivi, più elastici, più visionari e flessibili. A breve ci attendiamo grossi movimenti nel nostro mercato. I grossi player si stanno sempre più appoggiando alla capacità innovativa delle Pmi per tenersi al passo con i cambiamenti. Questo è il contesto che stiamo vivendo e che ci aspettiamo si affermi sempre di più nel prossimo futuro”. È in questi termini che Marco Viotto, Sales engineer di Caast (Mariano Comense), racconta lo scenario che si prospetta alle imprese dell’aerospazio. Uno scenario che, come spiega il Presidente Vallerani, “deve superare due criticità”. Una doppia sfida che vede l’avanzare di una nuova ondata pandemica, da un lato, e il caro prezzi e la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, dall’altro.

“Le criticità a cui deve far fronte il comparto riguardano innanzitutto la paura di vedersi nuovamente bloccato a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 che sembra non arrestarsi. E in secondo luogo, ma non meno importante, le complesse forniture delle materie prime e dei semilavorati che per lo Spazio non sono commodity ma, ad esempio, acciai speciali già normalmente poco disponibili”. Problematiche che certamente mettono in difficoltà le Pmi anche a livello finanziario, ma che non fermano la forza dell’intera filiera. “L’industria aeronautica italiana esiste. Il momento è critico, siamo condizionati dagli eventi Covid, dalla mancanza di materiali sul mercato e da un aumento significativo dei costi, ma uscirà anche questa volta il sole, così come succede dopo ogni temporale”. Parole di speranza quelle di Mauro Mariano, Direttore generale di Secondo Mona (Somma Lombardo), presente all’evento con l’obiettivo di intercettare nuovi fornitori, più che piazzare nuove commesse. Un presidio diverso, dunque, quello di Secondo Mona all’evento di Torino, rispetto alle altre 16 imprese del Cluster, attrezzate di stand e in cerca di nuovi clienti. Ecco che allora la Business Convention è un vero e proprio hub strategico per creare, ma anche consolidare sinergie non solo nelle vesti di fornitori, ma anche di buyer.

“Abbiamo deciso di unirci al Lombardia Aerospace Cluster per promuovere ulteriormente la nostra esperienza” spiega Roberto Fiora, Sales manager di Uop (Roncadelle, Brescia). “L’evento era molto atteso ed è stata la svolta per riconfrontarci col settore” afferma, invece, Sabrina Merletti, Sales and quality manager di Merletti (Arsago Seprio). “Speriamo di poter riprendere il mercato come negli anni precedenti. C’è molta più richiesta di materie prime; c’è la voglia di comunicare le proprie idee e di fare contratti a lungo termine” racconta Elena Barbiere, Direct sales executive di AMM (Busnago). Sono le parole solamente di alcune figure imprenditoriali che però danno l’idea delle sensazioni generali dei rappresentanti delle aziende del settore presenti all’appuntamento internazionale. Pensieri condivisi, ad esempio, da Giulio Paloni, Driver aerospace sul territorio nazionale di Walter Italia (Cadorago, Como); da Massimo Maronati, Ceo di Grammelot (Milano) e da Massimo Brambilla, Responsabile marketing di Elettronica Aster (Barlassina, Milano). Ma anche da Antonio Villella, Sales director di OVS Villella (Sesto Calende); da Alessandro Fidone, Responsabile vendite per il centro-sud Italia di Forind Avio Elettronica (Vignate, Milano); da Alessandro Zanini, Responsabile commerciale di Flame Spray (Roncello, Monza e Brianza) e da Giacomo Bossi, Amministratore delegato di Galvanica Cedratese (Gallarate).

Quella di Torino è un’occasione non solo per incontrare vecchi clienti e fornitori e intercettarne di nuovi, ma anche per presentare al mercato le novità dell’azienda, anche quelle più spaziali. Letteralmente. Optec di Parabiago, per esempio, ha messo in mostra il suo prodotto di punta per il satellite ASI LICIACube: “Si tratta di un piccolo telescopio con cui filmeremo l’impatto che avverrà tra circa 11 mesi quando il satellite intercetterà un asteroide per deviarne la traiettoria, così come prevede DART (Double Asteroid Redirection Test) la missione della Nasa, lanciata a fine novembre,” racconta lo Chief sales officer, Massimiliano MusazziAidro, invece, di Taino, recentemente acquisita dal gruppo americano Desktop Metal, coglie l’occasione dell’A&D Meetings per presentare “la qualifica ottenuta da Leonardo Elicotteri per il processo speciale Additive, una tecnologia che permette di alleggerire i componenti. Una tematica di grande interesse per l’industria aeronautica” spiega il Ceo Tommaso Tirelli.

“Siamo qua ancora una volta come ogni due anni perché ci sono tutti i principali clienti e fornitori; l’evento è popolato dalle maggiori realtà nazionali e internazionali. Ma non solo, abbiamo degli uffici a Torino per cui era importante esserci anche a livello regionale” commenta Christian De Santis, Direttore commerciale di A.L.A. (presente anche a Gallarate).

Quella di Torino è una vetrina, a chilometro quasi zero, a cui non si può mancare, come spiega Francesco Di Bellucci, Aerospace sales specialist per il sud Italia di Avio Metal (Arsago Seprio), “è un evento che permette di conoscere tutti gli attori del mercato. Partecipare all’Aerospace & Defence Meetings è importante perché si possono incontrare le imprese estere spostando l’attenzione oltre i confini nazionali ma a costi e tempi ridotti”. E perché, come sostiene il Presidente di Jointek (Somma Lombardo), Luciano Roncaglia, “le cose migliori si creano sempre dopo incontri vis à vis”.

Leggi qui anche il comunicato stampa relativo alla partecipazione del LAC e delle imprese  all’Aerospace & Defense Meetings Torino 2021.

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